Chiesa di San Martino a Luco

Situata nei pressi del Castello di Strozzavolpe, a circa 3 km dal centro abitato di Poggibonsi, è una piccola chiesa romanica con una sola navata che conserva ancora le mura in tufo e travertino e recentemente restaurata. E’ ricordata, per la prima volta, in un documento del 983 e compare poi, nel 998, tra i beni donati dal Marchese Ugo di Toscana alla Badia di Marturi.
La facciata è a capanna con una finestra bifora con colonnina centrale, probabilmente rifatta nell’Ottocento, e un portale anticipato da sei gradini, ricostruiti nel 1827, e decorato da un architrave e da un arco in stile pisano, riferibile alla fine del XII secolo.
A dare luce all’interno, ci sono tre piccole finestre monofore con arco monolitico a doppia strombatura, visibili sul fianco destro della chiesa, poco sotto la gronda del tetto.
Il campanile a torre, costruito nel 1904, si trova accanto alla sacrestia, dietro l’abside, ed è stato dotato di campane fra il 1910 e il 1912.
La chiesa è un’aula unica, con pavimento in cotto e tetto a capriate lignee mentre la zona del presbiterio è definita da due scalini, i quali portano a un altare maggiore, realizzato in pietra nel 2004. Il coro ligneo del 1700 segue la curvatura della nicchia absidale, curvilinea, con un tabernacolo a muro posto sulla parete sinistra, la quale è definita da un grande arco decorato da un affresco rimaneggiato della Scuola Fiorentina, risalente al XV secolo e raffigurante la Madonna con Bambino in trono tra Sant’Ambrogio, Santa Monica e angeli e Dio Padre benedicente tra due angeli.
Sopra l’arco, entro una cornice di gesso a muro, si trova un dipinto in olio su tela, del XVIII secolo, che riproduce la Madonna con Bambino fra Sant’Antonio abate e Santa Caterina d’Alessandria.

Loc. Luco