Nel cuore della Toscana, immerso nella meravigliosa zona del Chianti, Poggibonsi è un comune italiano di circa 30000 abitanti a 33 km da Siena. Si colloca nella zona dell’Alta Val d’Elsa, un territorio ricco di storia, di cultura e di abilità artigianali di ogni tipo. Sono molte diffuse e rinomate la coltivazione della vite e dell’olivo alla base di prodotti conosciuti in tutto il mondo così come le industrie del mobile, dell’arredamento e del camper che hanno acquisito col tempo sempre maggiore importanza. Il turismo sta vivendo un periodo di forte espansione grazie alla riscoperta di meraviglie storico-culturali solo recentemente valorizzate. Negli ultimi anni c’è stato il tentativo di rivalutare la zona archeologica con i restauri di Poggio Imperiale, la Fonte delle Fate, il Cassero, la chiesa di San Lucchese. Queste “nuove” meraviglie si aggiungono così all’invidiabile serie di chiese romaniche, castelli, medioevali e ville rinascimentali che già arricchiscono la bellezza geografica e culturale della zona. Poggibonsi si trova, inoltre, in un’ottima posizione strategica: in quanto posta al centro delle bellezze urbane ed extraurbane toscane (Firenze, Colle Val d’Elsa, Siena, San Gimignano, Volterra, Monteriggioni). La città ha ricevuto così lo stimolo necessario per costruire o migliorare molte strutture alberghiere e aziende turistiche che riescono a venire incontro ai bisogni dei turisti stranieri avendo la possibilità, allo stesso tempo, di promuovere i prodotti locali dell’agricoltura quali il miele, l’olio, lo zafferano e il vino che, al di là dell’ aspetto commerciale, permettono a Poggibonsi di far conoscere il proprio presente e il proprio passato, la propria identità a chi, come lei, è ricettivo ai nuovi stimoli.
Questa tradizione molto antica è stata vietata da qualche anno. Affondava le sue radici nei riti pagani che celebravano la distruzione e la rinascita agricola Inoltre, coincide curiosamente con la festa di Beltane, una tradizione celtica in onore dell’inizio della primavera, e quindi sempre della rinascita, nella quale il fuoco era di nuovo protagonista.
Maggiori informazioniLa prima domenica di Maggio si festeggia a Poggibonsi la sacra immagine della Madonna realizzata su commissione di Bernardo di Duccio Adimari, nobile proprietario dei terreni di Strozzavolpe, Papaiano, Talciona e Romituzzo alla fine del XIV secolo. Il simulacro venne posizionato nel luogo dove le pie donne, dette “Romite” (da qui il nome del luogo), andavano a pregare.
Maggiori informazioni“Festina di Staggia”: ricorrenza religiosa di celebrazione della Madonna che si svolge a Staggia Senese la terza domenica di giugno, con gara ciclistica ed eccezionale spettacolo pirotecnico.
Maggiori informazioniLuoghi, persone, momenti di vita. Con questa ridotta selezione tratta dall'Archivio Fotografico Comunale, si è cercato di rappresentare un sintetico excursus della nostra storia fatta appunto di uomini, donne, bambini, di attività, economiche e sociali, di luoghi che nel corso degli anni hanno cambiato non solo aspetto, ma anche funzione. Insomma, la nostra città... quando era un paese, quando l'estate portava con sé i bagni nell'Elsa, le scolaresche posavano incravattate e compunte davanti ai cancelli delle scuole del "Viale", al "Tondo" l'ippica non era un passatempo aristocratico, i medici raggiungevano i pazienti in triciclo, si andava in colonia a Montelonti e in gita in Fortezza.
Non vuole essere un "amarcord" un cedimento nostalgico alla retorica del "come eravamo", e di come fossero belli i tempi andati. Si intende soltanto offrire una testimonianza della vita della nostra città ai poggibonsesi di ieri, a quelli di oggi e, soprattutto, indipendentemente dalla loro provenienza, a quelli di domani, affidando a questi ultimi la prosecuzione di questa storia.
Un servizio bisettimanale con informazioni relative alle attività dell'aministrazione comunale in merito a lavori, scadenze, eventi in programma.